lunedì 30 gennaio 2012

Kabine: ogni nome ha un suo destino...

Cavani, che di nome fa Edinson, ha dato luce a tutto lo stadio. 
Datolo, che di nome fa Jesus, non ha fatto miracoli, purtroppo. 
Ma ora c'è un altro nome a cui prestare molta attenzione: 
Kabine, e non ridete!!!
E' un marocchino che il Napoli ha acquistato dal Carpi, e viene dalla serie D. Immagino l'utilizzo di un calciatore di 27 anni quale possa essere... a portata di una squadra che è in serie A e sta facendo la Champions League. Qualcuno ha detto che il Napoli lo ha preso per poi cederlo tra 6 mesi... altri invece lo vorrebbero utilizzare come cameriere nel ristorante di Castel Volturno... o il Napoli lo paga per fare le pulizie a casa di Cavani? (:P :P :P) 
Mal che vada può sempre mettersi una bancarella fuori lo stadio San Paolo! Basta pagare il pizzo! 
Immagino gli striscioni allo stadio... un nome che si presta molto agli sfottò! E non aggiungo altro :P


venerdì 27 gennaio 2012

L'irrefrenabile Pippo.


Filippo Inzaghi non si accontenta. Dopo aver vinto praticamente tutto nella sua carriera, facendo più di 300 goal, a 38 anni non intende appendere le scarpe al chiodo, né vuole una chioccia per i giovani, cui potrebbe davvero insegnare molto. 
Si dice offeso di non essere stato scelto nella partita di Coppia Italia del suo Milan contro la Lazio, nonostante abbia fatto un lungo riscaldamento. Al suo posto Allegri ha scelto El Shaarawy, nonostante avesse solo 20 anni. Non finisce qui, il problema più grande di Pippo è che, non solo non vuole smettere di giocare, ma pretende anche che le squadre che lo vogliono acquistare, giochino almeno in Europa. 

Beffa per Tevez. Arriva Maxi Lopez!



Quando sembrava che il giocatore scelto dal Milan tra maxi Lopez e Tevez, fosse il secondo, in quel momento la situazione si è ribaltata. Il Presidente del Manchester City, squadra di Tevez,  ha definito l'offerta del Milan insoddisfacente, attaccando l'operato della società rossonera, che aveva già trovato l'accordo con il calciatore in rottura con la società.
Il MC non ha voluto cedere Tevez al Milan, perché il Milan ha preteso il diritto di riscatto, mentre il MC voleva l'obbligo di riscatto per il Milan, per assicurarsi che il calciatore, in contrasto con l'allenatore, non tornasse più al MC ma restasse al Milan. E pensare che il calciatore aveva rifiutato anche l'offerta dell'Inter, ben più alta, pur di vestire la maglia del Milan! 
Ma alla fine ... è stato scelto Maxi Lopez!

Aurelio VS napoletani

Il Napoli vince, e vince spesso. Peccato che alle volte perda con squadre minori. E a chi fa notare ciò al Presidente, egli risponde innervosito. "Cazzo" è diventata la parola d'ordine di De Laurentis. Secondo il Presidente, il Napoli sarebbe grande solo grazie a lui, che però potrebbe anche stufarsi e tornare a fare cinema in America. Ha di recente dichiarato, infatti, che a Napoli nessuno sa fare nulla, non funziona niente o forse solo il calcio, ma perché c'è lui! 
Erroneamente ha anche dichiarato che il Napoli prima del suo arrivo, non ha mai viaggiato così in alto, dimenticandosi però di un certo Diego che in 7 anni ci ha fatto arrivare in capo al mondo. Ha forse anche dimenticato che i napoletani che lui definisce nullafacenti o ladri, sono stati premiati dall'Europa come pubblico più corretto negli anni di Maradona. Ed è vero che ci ha preso dalla C e ci ha fatto arrivare in alto, e tutti gliene sono grati, però se crede che i napoletani si inchinino a lui per quanto dimostrato nel mondo del calcio, non ha capito bene come sono fatti. Anziché sparare a sproposito (sembra quasi una moda in Italia), inizi a migliorare gli ingaggi dei calciatori, affinché si impegnino di più. 



Non è bello che egli abbia mancato di rispetto ai calciatori del Napoli, quando, appena arrivato come Presidente, ha fatto chiudere in uno scantinato tutti i trofei vinti in passato, come fosse spazzatura. E' anche con questi gesti, che si manca di rispetto alla storia del Napoli e dei napoletani, non solo ai tifosi.  


martedì 24 gennaio 2012

Scommessopoli.

E' un periodo in cui il calcio sembra tutto fuorché un gioco! Non è che prima fosse meglio, ma ora è proprio inquinato!!! Calciatori che si lamentano degli stipendi manco fossero operai, e poi si vendono le partite che essi stessi giocano! Allora capita che un calciatore come Doni, che prima era un idolo per la tifoseria Atlantina, abbia tradito tutti, tifosi e compagni di squadra. E' coinvolto nello scandalo calcio scommesse, e secondo gli inquirenti è lui che era al capo del gruppo degli zingari, malavitosi che gestivano le scommesse sul campionato italiano, pagando calciatori per farsì che il risultato andasse a loro piacimento. Un calciatore del Gubbio, Farina, si è distinto per correttezza e lealtà, seguendo quindi le regole dello sport, decidendo di denunciare il tentativo di combine Gubbio-Bari, facendola saltare. Il giovane è diventato l'orgoglio della squadra e dei tifosi. 



Farina sarà convocato anche da Prandelli per premiarlo del suo comportamento. Un riconoscimento importante, ma questa dovrebbe essere nient'altro per la normalità. 

Premiazione AIC stagione 2011.

Si è svolto ieri il Gran Galà del Calcio Aic 2011 nel teatro Dal Verme di Milano. Sono stati premiati la migliore squadra, il miglior giocatore, i migliori 11 giocatori del campionato italiano, il miglior allenatore, il miglior arbitro, e miglior allenatore all'estero. E' stato premiato il migliore spot 2011, e il miglior calciatore della serie B 2011. 




Miglior squadra: Udinese, per il lavoro svolto con i giovani, e la rete di osservatori che ha portato all'estero.

Top 11: Handanovic, Maggio, Armero; Thiago Motta (Marchisio), Ranocchia (Nesta), Thiago Silva; Cavani, Hamsik, Ibrahimovic; Boateng, Di Natale

Miglior giocatore del campionato Serie A 2011: Ibrahimovic

Miglior allenatore del campionato italiano: Allegri

Miglior arbitro: Rizzoli 


Miglior allenatore italiano all'estero: Capello 


Miglior giocatore di Serie B: Stefan El Shaarawy


Miglior spot: Nivea 



Balotelli: to be continued

Mario Balotelli, calciatore del Manchester City, ormai fa il bello e il cattivo tempo: ha segnato sul calcio di rigore nella partita Tottenham - MC, ma 10 minuti prima aveva già dato una scarpata in faccia ad un calciatore. Involontaria, sostiene l'arbitro, che era molto vicino per vedere il fallo, e quindi nemmeno un'ammonizione. A termine della partita, spinto dall'allenatore del Tottenham, l'arbitro cambia versione, dando a Balottelli quattro giornate di squalifica. Mino Raiola, procuratore del calciatore, ha rilasciato un'intervista, in cui sostiene che l'avventura del suo assistito nel MC probabilmente stia per concludersi, a causa di questi accanimenti su Balotelli da parte degli arbitri, degli allenatori e dei tifosi. Ha anche detto che se il calciatore fosse stato ammonito al termine dell'azione, sarebbe stato più corretto.  Invece, non si può accettare una squalifica arrivata a termine della partita, solo su richiesta dell'allenatore. 






ps: ha poi aggiunto che l'arbitro deve andarsi a fare un giretto dall'oculista :P